Cos’è un romanzo distopico?
Questo tipo di romanzi rappresenta una realtà possibile, ma soprattutto altamente probabile e prevedibile partendo dalle tendenze in atto nella società o nell’ambito tecnologico. Ad esempio, oggi ci sono molti investimenti nell’auto a guida autonoma e alcuni prototipi hanno cominciato ad essere testati, è quindi altamente probabile che in un futuro prossimo diventeranno di uso comune.
Il romanzo distopico si concentra sugli aspetti negativi che quel tipo di tecnologia, quel tipo di forma di governo o comunque quelle tendenze in atto creeranno. Non a caso distopia è il contrario di utopia e infatti un suo sinonimo è proprio anti-utopia o utopia negativa.
Loquendum può rientrare nella distopia?
Se ci limitiamo alla definizione sì, visto che il romanzo (Loquendum – amore, sangue e social network) immagina la conquista di Facebook, nel dicembre 2025 con una brillante operazione in borsa, da parte di un gruppo criminale intenzionato ad utilizzarne il suo enorme potere di controllo sul mondo Occidentale.
In realtà i fatti narrati nel romanzo si svolgono nell’anno 2028 quando il gruppo criminale è ancora all’inizio del suo progetto e utilizza il social network rinominato New-facebook solo per controllare e ricattare il potere politico, ma ancora non ha modificato radicalmente la società (anche se si intravede come potrebbe usare il potere accumulato dai social network per ottenere un potere diretto sempre maggiore).
Il romanzo si concentra invece sul tentativo di un gruppo, nato in seno alle università di informatica e ingegneria, che tenterà di creare un nuovo social network, chiamato Loquendum, con cui entrare in concorrenza con New-facebook e offrire una alternativa valida e sicura agli utenti e sulla reazione violenta del gruppo criminale.
Con questo romanzo non ho voluto soltanto far capire quale enorme potere è stato messo nelle mani di una azienda privata, ma ho voluto ricordare quanto avvenne negli anni 90 del secolo scorso quando tanti giovani appassionati e ricercatori hanno creato molti degli strumenti che ancora oggi usiamo su Internet. I giovani che vogliono realizzare Loquendum hanno gli stessi valori e gli stessi ideali dei gruppi open source che all’epoca contrastarono Microsoft e le multinazionali del software realizzando, tra i vari progetti, anche Linux, un sistema operativo che ha una grossa fetta di mercato per quanto riguarda i server e su cui si basa il sistema Android, utilizzato per far funzionare i cellulari.